Cesena: Dove ammirare tracce romane ed etrusche nonché testimonianze della Signoria dei Malatesta. Cesena oggi è definita una "città malatestiana" e qui si possono visitare la Biblioteca Malatestiana, la "Sala del Nuti", la "Piana" (biblioteca privata di papa Pio VII), la Biblioteca Comunale e il Museo Lapidario, parte del Museo Archeologico, che si trova presso il Chiosco di S.Francesco. Visitando il museo si possono ammirare reperti risalenti all’età preistorica, romana, medioevale. Altro monumento degno di nota è Palazzo del Ridotto con la statua bronzea di Pio VI realizzata da Calligari.
San Marino: Incastonata tra la Romagna e le Marche, a pochi chilometri da Cesenatico, la Repubblica di San Marino si estende su una superficie di appena 61kmq. Fondata nel 301 d.C. dallo scalpellino dalmata Marino, qui rifugiatosi, come narra la leggenda, per sfuggire alle persecuzioni dell’Imperatore Diocleziano. San Marino ha conciliato l’adesione ai tempi moderni con il rispetto di ordinamenti e tradizioni secolari. Generosa e solidale, la minuscola Repubblica aprì più volte le sue porte a quanti qui vennero a cercare rifugio e protezione. Una storia esemplare e un paesaggio incantevole sono le ragioni del fascino esercitato su quanti ebbero, nel tempo, a visitarla - personaggi famosi e meno famosi. Particolarmente suggestivo il panorama che si può ammirare dalle tre torri costruite quali baluardi difensivi sulla cima del monte Titano. Ospitale e cordiale per antica e radicata vocazione, San Marino, con il suo ricco patrimonio di beni architettonici, museali e storici e ampie possibilità di shopping, richiama ogni anno oltre tre milioni di turisti.
Santarcangelo di Romagna: Con i numerosi negozi del centro, le incantevoli viuzze, i palazzi storici e le piccole case colorate del borgo medievale, offre al visitatore curiosità e testimonianze storiche. I monumenti più visitati sono le grotte scavate nel tufo, la Torre dell’Orologio o Campanone, la piazza Ganganelli, il Palazzo del Municipio, la Chiesa del Suffragio, la Biblioteca e i bei Portici Torlonia.
Gradara: È da sempre terra di confine tra Marche e Romagna ed è dominata dalla maestosa Rocca, ultimata dai Malatesta nel 1325. Il castello ospitò le principali famiglie dell’epoca medievale e rinascimentale: Malatesta, Sforza, Borgia e Della Rovere, e fu teatro di grandi eventi storici e leggendari tra cui la storia d’amore di Paolo e Francesca.
San Leo: Fa parte de ”I Borghi più Belli d’Italia“ ed è Bandiera arancione del Touring Club Italiano. Meravigliosa capitale d’arte è il fulcro della regione storica del Montefeltro. Oggi il mirabile centro storico, integro nel suo rigore e nella sua bellezza originaria, offre immediatamente allo sguardo gli antichi edifici romanici: Pieve, Cattedrale e Torre, ai quali si affiancano numerosi palazzi rinascimentali, come il Palazzo Mediceo, sede dell’elegante Museo di Arte Sacra, la residenza dei Conti Severini-Nardini, il Palazzo Della Rovere, sede del Municipio.
Bertinoro: Nel corso del medioevo, questo piccolo borgo è stato dominato da Malatesta, forlivesi, cesenati e riminesi fino a diventare parte delle Chiesa pontificia. È famoso per la produzione di uva da tavola e da vino, come l’uva Albana. Il paese conserva numerose bellezze storico come porta San Romano rivolta verso Forlì e porta San Francesco, rivolta verso Polenta. Bertinoro è definito "Il balcone della Romagna" grazie all’incantevole panorama che si può osservare.
Predappio: Famosa per aver dato i natali a Benito Mussolini, il quale la valorizzò creando una struttura urbanistica e architettonica efficiente. Si possono visitare la Rocca delle Caminate, gli stabilimenti aeronautici Caproni e la Casa del Fascio.
Castrocaro Terme e Terra del sole: Due sono i borghi, quello di Castrocaro con la Rocca del Capitano e la Terra del Sole (l’antica Eliopoli) che nacque nel Rinascimento per proteggere dal brigantaggio i territori dei Medici. Castrocaro nell’Ottocento divenne centro termale ed oggi è uno dei centri curativi e estetici più rinomati d’Italia.